Giuntoli cancella Alex Sandro. Difficile riuscire a lavorare quando intorno i problemi vengono quasi a cercarti. La Juventus, però, deve andare avanti.
In questi giorni in casa Juventus non mancano certo le preoccupazioni e la presenza di casi che infastidiscono un ambiente che più che altrove, e più che mai in questa stagione, avrebbe invece bisogno della massima tranquillità.
Il caso-Pogba è stato il classico fulmine a ciel sereno che dalle parti della Continassa si sarebbero risparmiati volentieri. Ora occorrerà attendere il naturale svolgersi della vicenda, dalle controanalisi in poi. Al momento non resta che portare avanti il lavoro quotidiano perché anche quello, come il malefico imprevisto, non manca di certo. Cristiano Giuntoli non ha che da scegliere su quale tavolo giocare.
Sulla rimodulazione dei contratti, in maniera da alleggerire il carico dei costi, sempre ingente nonostante i benefici interventi arrivati durante il mercato estivo, oppure iniziare a pensare al mercato che verrà, a quella finestra di gennaio che potrebbe essere una ghiotta opportunità per regalare ad Allegri uno/due elementi in grado di rendere ancora più competitiva la rosa a sua disposizione.
Il non-mercato estivo ha lasciato diversi “buchi”, alcuni dei quali andrebbero chiusi al più presto. Uno di questi riguarda il ruolo di difensore centrale mancino. Giuntoli ha individuato l’obiettivo per tappare la falla.
Giuntoli cancella Alex Sandro: scelto il sostituto
Alex Sandro, nel ruolo di terzo centrale di sinistra, accanto a Danilo e Bremer, ha confermato come ormai sia un giocatore in preoccupante parabola discendente. L’inserimento di Gatti può essere una soluzione-tampone in attesa di trovare il profilo giusto.
Dall’addio di Giorgio Chiellini in quella zona di campo si presenta un vuoto che occorre riempire e il direttore dell’area tecnica della Juventus ha trovato il profilo giusto: Diego Valentin Gomez, difensore centrale mancino, argentino con passaporto spagnolo, classe 2003. Milita nel Velez Sarsfield. Un nome non certo sconosciuto dal momento che anche l’Atletico Madrid di Pablo Simeone è da tempo sulle sue tracce.
Il mercato di gennaio potrebbe rappresentare l’occasione giusta per tentare l’affondo decisivo, prima che si scateni un’asta alla prossima sessione estiva. Al momento il club argentino valuta il giovane campione una cifra attorno ai 10 milioni di euro. Al momento. appunto. Si sa poi come bastino un paio di richieste per far lievitare il prezzo. Giuntoli intende evitare questa corsa al rialzo e tentare di giocare d’anticipo.
La finestra di gennaio non potrà certo permettere alla Juventus di compiere il grande colpo, ma già il potersi assicurare uno/due giovani di sicura prospettiva può essere un buon segnale. Perché il lavoro quotidiano deve andare necessariamente avanti. Nonostante tutto. Nonostante Pogba.