L’Atalanta di Gian Piero Gasperini vince anche in Europa League e si prende i primi tre punti pesantissimi: l’analisi del match.
I bergamaschi hanno iniziato con il piede giusto l’avventura in Europa League, con il sogno di fare sempre meglio e riuscire ad arrivare fino in fondo alla competizione. La squadra di Gian Piero Gasperini ha ancora tanto da lavorare, come ha chiesto Gasperini che ha provato soprattutto a spronare i nuovi acquisti.
La Dea ora potrà concentrarsi nuovamente sulla Serie A ma per Gian Piero Gasperini il lavoro da fare è ancora molto profondo per riuscire ad arrivare al livello che chiede alla sua squadra.
Al termine di Atalanta Raskow, Gian Piero Gasperini ha analizzato la vittoria maturata dai suoi. Ha regalato parole al miele per Charles De Ketelaere, autore del gol del vantaggio in questa serata complessa nel primo tempo.
“De Ketelaere è simile a Ilicic, anche se lo sloveno saltava più l’uomo. Charles ha grandi margini, sono contento per lui, anche del suo carattere sono molto contento. Ha una struttura fisica imponente e ha bisogno di stare bene fisicamente”.
Difetti De Ketelaere? “Alcune volte è in difficoltà per mancanza di condizione, non perché è indolente e poco attento. Anche sotto l’aspetto del fisico ha grandi margini di miglioramento. Nel secondo tempo ha giocato da punta centrale e ha dimostrato di saper fare tutto”.
Gian Piero Gasperini, poi, si è soffermato sulla partita e sulle difficoltà dell’ultimo periodo dell’Atalanta.
Infortuni Atalanta? “Con Touré e Scamacca avremmo avuto un grande potenziale e oggi abbiamo dovuto schierare Pasalic da punta. È un reparto rivoluzionato in estate ma ci aspettavamo tanto“.
Che partita è stata? “Questo è un gruppo che ci tiene e lavora tanto, anche se va in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo concesso un po’ troppo ma perché abbiamo bisogno di aumentare la qualità, soprattutto quando affronteremo squadre più importanti“.
Gasperini ha inserito solo nel finale di partita Holm e Bakker. I due nuovi esterni sono arrivati qualche settimana fa e non hanno ancora trovato troppo spazio. Il tecnico dei bergamaschi ha spiegato i motivi e svelato anche le difficoltà dei due calciatori.
Ruggeri e Zappacosta titolari? “Stiamo cercando di recuperare anche Holm che è fermo da tantissimo. Poi vedremo Hateboer come starà con il passare del tempo. Ne abbiamo tanti, c’è anche Bakker che ha ancora qualche problema di inserimento. Però in questo momento quelli più affidabili sono Ruggeri e Zappacosta“.
Vittorie in casa e sconfitte in trasferta? “L’importante è che il risultato sia lo stesso“.
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