La ferita per il ko col Siviglia è ancora aperta e il futuro dello Special One resta in bilico. Il vertice con il club.
Inutile negarlo, assorbire una botta come quella arrivata il 31 maggio alla Puskas Arena non sarà affatto facile per tutto l’universo Roma. Il ko con il Siviglia, arrivato ai rigori quale esito della finale più lunga di sempre, lascia tracce sia nello spirito sia nei conti di Trigoria.
I circa 50 milioni che sarebbero derivati dalla partecipazione alla Champions avrebbero fatto molto comodo alla proprietà, più volte chiamata in causa da Jose Mourinho per aver investito poco la scorsa estate. Il saldo del mercato estivo ammontava infatti a -7 milioni, soprattutto perché molti calciatori erano arrivati in prestito o svincolati, vedi Paulo Dybala, Andrea Belotti o Georgino Wijnaldum.
Nell’estate 2022 però lo sforzo era stato importante e il rosso ammontava a 87 milioni. Proprio nella pancia della Puskas Arena, dopo la sconfitta con gli andalusi, il tecnico di Setubal aveva dichiarato: “I miei ragazzi meritano di più, anche io merito di più”.
Solo un rapido saluto Friedkin-Mourinho: i dettagli
Jose Mourinho è legato alla Roma fino al 2024, sette milioni di euro netti a stagione. Lo Special One però non sembra contento di quanto la società ha fatto quest’anno. In diverse occasioni, soprattutto in merito ai presunti torti arbitrali subiti dai giallorossi, Mourinho ha fatto capire che avrebbe gradito una maggiore vicinanza da parte della proprietà americana. Proprio a Trigoria però, il tecnico lusitano ha avuto un breve incontro con Dan Friedkin.
Come scrive anche la Gazzetta dello Sport, nel centro sportivo giallorosso è più frequente la presenza di Ryan Friedkin, figlio del presidente. Venerdì tra lo Special One e l’erede di James Pallotta ci sarebbe stato solo un rapido colloquio, con l’intenzione di rivedersi a breve per approfondire i temi più delicati.
In primis si parla di mercato, con Lorenzo Pellegrini & Co. che ancora non sanno quale coppa disputeranno l’anno prossimo. Domenica arriva lo Spezia, per essere certi di accedere all’Europa League meglio vincere. In classifica Roma sesta a 60 punti, +1 sulla Juventus, -1 dall’Atalanta. Bianconeri impegnati a Udine, orobici in casa col Monza.
Mourinho, quale futuro? C’è l’ombra del PSG
La Roma, considerato il settlement agreement firmato con la Uefa ad agosto scorso, non ha molti margini di manovra. Inoltre, specifica la Rosea, Mourinho avrebbe chiesto la presenza di un dirigente di spessore che lo affiancasse quando si alza l’asticella ella dialettica contro le istituzioni, arbitri in primis ovviamente.
Ora il futuro di Mourinho ha diverse pagine bianche. In passato si è parlato di nazionali di Brasile e Portogallo, opzioni allora accantonate. Ora l’ombra maggiore resta quella del PSG, ma Mourinho prima della sfida al Siviglia ha dichiarato di “non avere avuto contatti con altri club”, poi a fine match ha aggiunto: «Lunedì vado in vacanza e non ho intenzione di svuotare l’armadietto».