Il sorteggio di Europa League mette uno contro l’altro due fratelli: saranno avversari in un girone molto combattuto.
Ciò che la vita divide, il sorteggio di Europa League può riunire. Incredibile ma vero, l’urna di Montecarlo ha regalato alla prossima edizione della seconda manifestazione continentale per importanza e prestigio una delle storie più particolari degli ultimi anni. Ha messo insieme, uno contro l’altro già dalla fase a gironi, una coppia di fratelli.
Il fato ha evidentemente messo nero su bianco una sceneggiatura degna di un avvincente film d’azione, per creare un ulteriore motivo di interesse all’interno delle sfide della fasi a gironi dell’Europa League, che solitamente regalano una pioggia di gol ma anche uno spettacolo tutto sommato non di altissimo livello.
A rendere questo incredible incrocio tra fratelli è però anche il nome pesante dei due giocatori, tra cui spicca un campione del mondo in Qatar, ex pilastro del Brighton di De Zerbi. Stiamo parlando ovviamente di Alexis Mac Allister, passato in estate dai Seagulls al Liverpool di Klopp.
Squadra di grandissimo blasone costretta quest’anno, a causa delle imprevedibili difficoltà della scorsa stagione, a ripartire proprio dall’Europa League. Stessa manifestazione europea in cui giocherà anche un altro Mac Allister, sorteggiato con la sua squadra proprio nello stesso girone dei Reds.
I fratelli Mac Allister si riuniscono in Europa League: tutto merito del sorteggio
Sarà dunque uno scontro fratricida, nel vero senso della parola, tra i fratelli Mac Allister in Europa League. Il 24enne Alexis, una delle grandi stelle del calcio argentino, campione del mondo nella squadra di Scaloni solo nove mesi fa in Qatar, sarà infatti protagonista con il Liverpool nel girone nel Girone E.
Un raggruppamento che vedrà coinvolte anche la squadra austriaca del Lask, i francesi del Tolosa e soprattutto l’Union Saint-Gilloise, squadra belga in cui milita il 25enne Kevin Mac Allister, difensore arrivato in Belgio dall’Argentinos Junior nel corso dell’ultimo mercato estivo.
Rimarrà dunque fuori da questa faida familiare solo il maggiore dei tre, il 27enne Francis, che gioca ancora in Argentina. Ma poco importa. Di certo la famiglia non si perderà infatti nemmeno un minuto di questa sfida dal sapore di vera reunion tra due giocatori che tra l’altro, in passato, hanno anche giocato insieme proprio nell’Argentinos Junior.
D’altronde, i Mac Allister sono nati con il calcio nelle vene, considerando che anche papà Carlos era un calciatore, compagno di squadra di Diego Armando Maradona nel Boca Juniors, e che lo zio Patricio ha invece militato nell’Estudiantes.
Come i fratelli Cannavaro, Hazard, Milito, Boateng o Baresi, anche i Mac Allister sono dunque pronti ad affilare metaforicamente le lame per due sfide che sulla carta appaiono sì squilibrate, ma anche terribilmente avvincenti.
E chissà che alla fine non possano anche festeggiare insieme Saint-Gilles una doppia qualificazione, considerando che l’ultima sfida del girone vedrà proprio una di fronte l’altra Union e Liverpool il 14 dicembre. Sarebbe probabilmente il regalo di Natale in anticipo più bello di tutti per la famiglia Mac Allister.