In FIGC è in arrivato un nuovo terremoto per una delle big del calcio che conta, dal momento che è arrivato un danno di natura milionario. Questo è accaduto dopo la condanna che ha incassato la società, costretta dunque a pagare. E, come si suol dire, piove sul bagnato.
Il mondo del calcio in Italia continua ad essere travolto in maniera costante e continua da notizie negative e talvolta anche da scandali. Sono diversi i tavoli aperti da questo punto di vista ma in tal senso una big deve fare i conti adesso con un’altra notizia di senso chiaramente negativo. E’ appena arrivata, infatti, la sentenza delle autorità giudiziarie calcistiche, che hanno deciso per un danno milionario per il club. Che ora è costretto a pagare ed a fare i conti con un danno davvero molto importante per le casse già provate del club. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo che non faranno piacere né ai tifosi né alla società.
Terremoto per la big in FIGC
Come detto anche in precedenza, sono tante le questioni aperte in FIGC, ed in alcune di queste situazioni sono coinvolte anche società di prima fascia e di grande blasone. Come nel caso preso qui in esame, con un danno a dir poco importante per le casse del club.
La Sampdoria, infatti, big di Serie B, ha fatto ricorso avverso alla pretesa della Lega Serie B di vedersi riconosciuto il pagamento del contributo di solidarietà. Il Collegio di Garanzia, però, ha respinto questo ricorso, costringendo la Samp al pagamento di 2.5 milioni di euro. Di conseguenza i blucerchiati saranno costretti al pagamento. Andiamo a vedere i dettagli di questa situazione.
Sampdoria, condanna: bocciato il ricorso
In casa Sampdoria, anche dopo il passaggio di consegna e l’arrivo di Radrizzani, continua a vivere una situazione molto delicata. Anche in termini di risultati sportivi, con la posizione di Andrea Pirlo che continua ad essere estremamente instabile. Adesso il club è costretto a versare i 2.5 milioni di euro corrispondenti al contributo di solidarietà. Si tratta di una cifra pari al 10 % del paracadute da 25 milioni ricevuti e serve a dare un contributo alle squadre retrocesse. Inoltre, i blucerchiati dovranno pagare anche 1.500 euro di spese legali.