Un ex della Serie A con la maglia della Juve e noto calciatore internazionale si trova attualmente sotto processo per accuse molto gravi.
Rischia fino a 10 anni di carcere un ex stella della Serie A, che nel nostro campionato ha vestito la maglia della Juve, anche se unicamente per una stagione. Le accuse contro di lui sono molto gravi, e negli scorsi giorni i giudici hanno deciso di trattenerlo in carcere, in quanto c’è un rischio concreto di fuga dell’imputato, che così sfuggirebbe alla giustizia. Il caso resta aperto, e dopo la chiusura delle indagini la magistratura ha deciso di procedere con un processo, il cui inizio è atteso a breve.
Un caso scoppiato a inizio 2023, e che si inserisce in un contesto più ampio. Negli ultimi anni, diversi calciatori sono stati accusati di stupro o violenza di genere, portando il tema al centro del dibattito. Di recente, si è concluso con un verdetto di non colpevolezza il caso di Benjamin Mendy, mentre in Italia fa discutere il caso di Manolo Portanova. Il centrocampista ex di Juve e Genoa è stato condannato a dicembre per stupro in primo grado, ma a inizio agosto ha ottenuto il via libera per tornare a giocare, acquistato dalla Reggiana.
Ma gli esempi, purtroppo, non mancano, anche più pertinenti al caso specifico di questo articolo. Il rischio di fuga è infatti una concreta possibilità, come dimostra il caso di Robinho. Accusato di stupro mentre si trovava in Italia, giocando al Milan, si è poi trasferito all’estero, non mettendo più piede nel nostro paese. Dopo la condanna definitiva, l’Italia non è più riuscita a ottenerne l’estradizione dal Brasile, e l’ex attaccante è ancora a piede libero.
Un ex della Serie A con la Juve a processo: l’accusa è di stupro
Un caso importante, quello di Robinho, perché brasiliano è anche il nuovo imputato, Dani Alves, ex difensore di Siviglia, Barcellona, Juve e PSG, nonché nazionale brasiliano anche agli ultimi Mondiali. Proprio dopo il torneo in Qatar, trovatosi a Barcellona a fine dicembre 2022, il 40enne calciatore avrebbe stuprato una donna in una discoteca. Subito denunciato, è stato arrestato a gennaio, si è dichiarato innocente ma nel corso degli interrogatori ha più volte cambiato la sua versione dei fatti.
La Spagna ha una legislazione molto rigida in tema di violenza di genere, e non intende concedere sconti a uno sportivo famoso. Conoscendo il caso Robinho e le difficoltà d’estrazione dal Brasile, Dani Alves resterà in prigione in Spagna. Il processo inizierà a breve a Barcellona: la prima udienza dovrebbe tenersi tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Il difensore verdeoro rischia fino a 10 anni di prigione.