La Juve non ha mai smesso di pensare a Gigio Donnarumma: l’annuncio arrivato in queste ore scatena i tifosi.
La Juventus è molto attiva sul mercato per cercare di individuare i profili giusti per consentire a Massimiliano Allegri di avere a disposizione una rosa competitiva per il prossimo anno. Tuttavia, prima ancora di ragionare sul mercato in entrata, la dirigenza juventina sa bene che è necessario liberarsi di diversi giocatori che non rientrano nei piani del tecnico toscano.
Angel Di Maria, Leandro Paredes e Juan Cuadrado hanno già svuotato il loro armadietto alla Continassa, ma nei prossimi giorni assisteremo quasi sicuramente ad altre partenze.
Alex Sandro, ad esempio, potrebbe lasciare la Juve (ha proposte dall’Arabia, ndr) e anche Bonucci non sembra così sicuro della permanenza in questa sua ultima stagione da calciatore. Infine, i bianconeri starebbero riflettendo anche su qualche altra cessione che consentirebbe di risparmiare ulteriormente sul monte ingaggi.
Negli ultimi giorni tra i possibili partenti è comparso a sorpresa anche Szczesny, senza dubbio uno dei più positivi nell’ultima annata così tormentata per i colori bianconeri. Il portiere polacco ha compiuto 33 anni e percepisce 6,5 milioni di stipendio annui. Per questo motivo la Juve accetterebbe un’offerta sui 15 milioni di euro, per poi lanciarsi eventualmente su un valido sostituto.
Donnarumma alla Juve: il retroscena che infiamma i tifosi
Dalle parti della Continassa continua a circolare il nome di Gianluigi Donnarumma, che sembrava sul punto di diventare bianconero nell’estate 2021. L’ex portiere del Milan si è poi accasato al PSG a parametro zero, ma l’interesse della Juve non è mai scemato. Donnarumma è attualmente blindato da un (ricco) contratto con i parigini, dove percepirà 12 milioni di euro annui fino al 2026. Pertanto un’eventuale operazione per Madama sembra oggi molto complicata e troppo onerosa.
Ecco perché qualcuno ritiene che all’interno del mondo Juve debbano mangiarsi le mani per non aver preso Donnarumma al momento giusto. Non solo nel 2021, quando il portierone si è liberato dal Milan a zero, ma anche molto prima. Fabrizio Ravanelli, ex attaccante e bandiera della Juventus, ha svelato un retroscena ai microfoni di TVPlay.
‘Penna Bianca’ ha raccontato che prima di approdare al Milan il numero uno di Castellammare di Stabia venne a fare un provino a Torino. In quel periodo Ravanelli allenava i ’99 e si accorse subito quanto fosse difficile fare gol a Donnarumma. “A 13-14 anni era già un mostro“, racconta l’ex bomber, che chiese alla Juve di prenderlo subito. Secondo Ravanelli, se la Juve avesse investito già all’epoca su Donnarumma non avrebbe mai avuto il problema del dopo Buffon.