Numeri da brividi per la difesa per una grande squadra europea: l’ex Juventus non basta, il flop è clamoroso
Halloween è ormai alle spalle, ma le notti da incubo non sono ancora finite per i tifosi di una big europea. La difesa è un horror interminabile, di quelli che non vedi l’ora arrivino a una conclusione, e che sembrano invece durare quanto un kolossal. Non è bastato l’acquisto di un ex Juventus a cambiare le cose. Il flop è servito, e adesso per la prima volta la squadra è tornata a parlare di lotta per la salvezza.
Dalla Champions League alla retrocessione in seconda divisione. Cosa ci potrebbe mai essere di peggio? L’Union Berlino sta rischiando davvero grosso in questa stagione. Dopo la cavalcata trionfale dello scorso anno, Urs Fischer e i suoi non ne stanno indovinando una, e adesso le cose si stanno facendo davvero difficili.
Sono dodici le sconfitte consecutive, tra campionato e coppe, per la squadra della capitale teutonica. Una formazione che non ha tratto finora alcun tipo di vantaggio dall’acquisto di Leonardo Bonucci.
L’ex Juventus, arrivato per dare esperienza e certezze alla cenerentola della Champions, sta confermando l’involuzione degli ultimi anni, diventando uno dei talloni d’Achille in una retroguardia che, a dir la verità, fa acqua da tutte le parti.
Bonucci, che flop: con l’ex Juventus la difesa dell’Union Berlino è un incubo
C’è poco per potersi consolare per i tifosi dell’Union, che in ogni caso non hanno voltato le spalle alla squadra. Sarà magari perché contemporaneamente i rivali dell’Hertha stanno faticando in seconda serie, e quindi la rivalità cittadina è quantomeno ancora in equilibrio, ma per il momento i supporter della formazione biancorossa hanno deciso di restare al fianco dei propri ragazzi, in attesa di una scossa.
Ma quella scossa per ora sembra lontanissima. E questo anche per responsabilità di Bonucci, che ha fin qui collezionato 7 presenze stagionali (5 in Bundesliga, 2 in Champions), mettendo a segno un gol ma di fatto non impedendo alla squadra di incassarne moltissimi.
Non è un primato, ma poco ci manca. Fin qui sono 27 le reti incassate in stagione tra campionato e coppe, 22 solo in Bundesliga. Numeri da brividi che la rendono una delle peggiori retroguardie in Germania (solo Borussia Monchengladbach, Bochum, Darmstadt e Mainz hanno fatto peggio), e più in generale una delle peggiori a livello europeo.
Basti pensare che in Italia solo Cagliari e Salernitana hanno subito gli stessi 22 gol in campionato. Con una difesa così perforabile, è chiaro che i risultati stiano mancando alla formazione di Fischer, che pure ha problemi forse ancora più gravi in attacco. Con 11 reti è oggi la terzultima squadra della Bundes, davanti solo al Colonia e al Bochum. Ma almeno di questo Bonucci non ha alcuna colpa.