Svolta incredibile nel futuro di Roberto De Zerbi e Pep Guardiola: arriva l’annuncio che lascia i tifosi senza parole.
C’è feeling tra Pep Guardiola e Roberto De Zerbi. Non servono loro dichiarazioni per comprenderlo. S’intuisce da diversi aspetti. Dal fatto che le loro idee di calcio siano affini, dal fatto che entrambi provino a innovare questo gioco, prendendosi anche dei grandi rischi in alcuni casi, e dal fatto che tutti e due abbiano anche cercato di imitare l’altro, quando una particolare innovazione è sembrata utile alle loro squadre.
Nessuno però poteva aspettarsi che tale feeling potesse ‘esplodere’ pubblicamente in un annuncio shock arrivato in questi ultimi giorni. A parlare è stato lo stesso Pep, uno degli allenatori più vincenti e rivoluzionari della storia del calcio, e che stavolta è sembrato voler ‘incoronare’ uno dei suoi ‘rivali’. O forse dovremmo dire ‘eredi’.
Il futuro di De Zerbi potrebbe essere proprio al City. Dipendesse da Pep, la scelta ricadrebbe sicuramente su di lui. Secondo quanto riferito dal Telegraph, lo stesso tecnico catalano lo avrebbe confidato ad alcuni giocatori del Brighton in occasione di un confronto della scorsa stagione tra i Seagull e i Citizen.
La stima dell’allenatore spagnolo per l’ex Benevento è tale che, dovessero chiedere a lui chi potrebbe essere il suo sostituto ideale, la sua risposta sarebbe proprio De Zerbi, avvantaggiato anche rispetto a due suoi ‘delfini’ come Arteta, oggi all’Arsenal, e Maresca, che sta facendo faville al Leicester. Anche se al momento la panchina di Pep non traballa minimamente, e gli scenari per il futuro potrebbero in realtà essere molti diversi.
Guardiola ‘sceglie’ il suo sostituto al City: sarà De Zerbi?
Pep Guardiola resta e resterà l’allenatore del City ancora a lungo. Su questo non sembrerebbero esserci dubbi. L’attuale tecnico campione d’Europa è legato alla squadra di Manchester fino al giugno 2025, e tutto fa credere che onorerà l’accordo fino in fondo. La sensazione, dopo la vittoria della Champions, è che però possa decidere di non andare oltre. Non dovessero subentrare nuovi stimoli, difficilmente Pep accetterà un’eventuale proposta di rinnovo da parte dei Citizen, tentato magari da un’ultima grande avventura in un altro club.
A quel punto potrebbero aprirsi le porte per la vera grande occasione della carriera di De Zerbi, a cui peraltro non mancherebbero in ogni caso le pretendenti anche in altri campionati (piace ad esempio a tutte le big italiane, dal Napoli alla Juventus). Dopo tanti anni di guardiolismo, difficilmente il City potrebbe affidarsi a un tecnico totalmente diverso, e certamente la dirigenza si fiderà ciecamente del parere di Pep.
Il futuro di Guardiola, tra Serie A e ipotesi ritiro
Ma quale sarebbe invece il futuro del tecnico catalano? Allenatore rivoluzionario e vincente, Guardiola ha poco da chiedere alla sua carriera. Potrebbe regalarsi magari una last dance in un club dei due dei principali campionati europei che ancora mancano alla sua collezione, la Ligue 1 (PSG?) e la nostra Serie A. Anche se a livello di ingaggio dovrebbe abbassare di molto le pretese, qualora decidesse di mettersi alla prova con i ‘maestri’ della tattica.
L’alternativa, da non sottovalutare, potrebbe essere la panchina di una Nazionale. Dalla Spagna all’Inghilterra, passando per opzioni più esotiche, come Stati Uniti e Arabia Saudita, di certo sarebbero diverse le federazioni pronte a darsi battaglia per avere un guru del genere alla guida della propria rappresentativa.
Insomma, le possibilità all’allenatore più importante al mondo non mancano. Ma considerando il personaggio non sorprenderebbe nemmeno quella più estrema in assoluto: la ‘pensione’ anticipata. Perché quando hai raggiunto il massimo puoi solo far peggio, e una persona come Guardiola questo lo sa. Come sa che nella vita, oltre al calcio, c’è molto di più.