Dall’Inter alla Juve: colpo di scena a gennaio. La sfida in campionato tra nerazzurri e bianconeri potrebbe arrivare fino al mercato.
Il campionato prosegue il suo cammino, ma il mercato è sempre l’orizzonte che si staglia alle sue spalle. Ora più visibile, ora più avvolto dalla foschia, ma sempre ben presente.
Se la vetta della classifica parla milanese, dietro il duo in fuga vi sono diverse squadre ancora alla ricerca della vera identità. Napoli, Atalanta, Fiorentina, per tacere di Roma e Lazio, sembrano non aver trovato ancora il ritmo giusto. Nemmeno la Juventus di Massimiliano Allegri può sorridere in questo momento. Nel caso dei bianconeri non è tanto il discorso-punti in classifica il tema del contendere, bensì la scarsa qualità presente nella compagine bianconera.
Il non-mercato della scorsa estate ha di fatto presentato il conto alla Juventus. I conti veri presentano un rosso che spaventa e che occorre, seppur in minima parte, ripianare con operazioni in uscita e taglio del monte ingaggi. La mancata partecipazione alla Champions League, a causa dell’inchiesta Prisma, ha ulteriormente accentuato le difficoltà economico-finanziarie della Juventus, privata anche dei fondi provenienti dalla competizione europea più ricca.
E pensare a come aumentare la qualità della squadra senza arrecare ulteriori affanni ai conti societari, non è un compito facile. A gennaio la Juventus proverà a fare qualcosa.
Dall’Inter alla Juve: colpo di scena a gennaio
Nella lista di Giuntoli il nome di Lazar Samardzic è tra quelli evidenziati in blu. Il centrocampista dell’Udinese, classe 2002, sposa qualità e gioventù, le caratteristiche perfette per la nuova Juventus.
Nel caldissimo mercato estivo, il centrocampista tedesco, naturalizzato serbo, sembrava essere giunto ad un passo dall’Inter. Beppe Marotta lo vedeva già alla Pinetina confidando ormai nella positiva conclusione della trattativa. Poi tutto, per ragioni mai davvero chiarite, si è dapprima bloccato, per arrivare poi all’interruzione definitiva. A gennaio la Juventus proverà a prendere un centrocampista che vada ad occupare il posto lasciato improvvisamente libero, a causa della positività al testosterone, da Paul Pogba.
Se sarà Lazar Samardzic il centrocampista prescelto o un altro o nessuno, dipenderà da cosa diranno i conti societari. Spendere in rapporto a quanto si incassa, per una società nuovamente sostenibile. Le parole di Giuntoli, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, descrivono i nuovi comandamenti in vigore alla Continassa. Anche per la Juventus è arrivato il momento di fare di necessità virtù. Tutto questo cade esattamente nell’anno che ricorda i 100 anni di matrimonio della famiglia Agnelli con la Juventus.
Non osiamo immaginare che cosa avrebbe detto l’Avvocato Gianni Agnelli osservando una simile situazione.