La Juve prende una decisione sul mercato, legata alle gerarchie della squadra, un giocatore in dubbio resterà, e a partire sarà un titolare.
È ancora tempo di decisioni, in seno alla Juventus. L’esclusione ufficiale dalle coppe europee comporta la certezza di mancati guadagni in questa stagione, e costringe la dirigenza bianconera a contromisure sul mercato. L’obiettivo del club è tenere sotto controllo il bilancio e anche progettare il proprio futuro, grazie ai giovani già a disposizione di Allegri e quelli che potrebbero arrivare dal mercato.
Al momento, uno degli obiettivi dell’azione di giuntoli e Manna è anche quello di snellire la rosa, che dopo i molti ritorni dai prestiti si ritrova sovraffollata. Specialmente per quanto riguarda la linea di centrocampo, che oggi rappresenta il settore sul quale vanno prese le maggiori decisioni. I ritorni di Zakaria e McKennie hanno rimesso nelle mani del tecnico livornese due giocatori che però sono considerati degli esuberi del club.
La Juve ha al momento 10 centrocampisti centrali disponibili per tre posti, se verrà confermato il 3-5-2 della scorsa annata. Decisamente troppi per Allegri, anche considerando le possibili cessioni dello svizzero e dello statunitense. Per cui il tecnico della formazione bianconera è chiamata a stabilire della gerarchie precise, partendo dal fatto che Fagioli, Rabiot e Pogba saranno tre punti fermi indiscutibili. Alle loro spalle, è tutto aperto, anche la possibile cessione di Locatelli, che piace all’Arsenal.
Nuove gerarchie nel centrocampo della Juve: la decisione di Allegri
Tra le scelte più importanti che l’allenatore juventino deve prendere c’è quella relativa a Fabio Miretti, il 20enne talento delle giovanili, reduce da un’annata da 38 presenze e 3 assist. La Juve ha grandi aspettative sul suo conto, ma gli spazi nella prossima stagione potrebbero essere meno del necessario, per la crescita del ragazzo. Ecco perché, dopo un anno da titolare dei bianconeri, adesso Miretti sarebbe destinato alla lista dei prestiti.
In campo, Allegri terrebbe con sé però un altro prodotto del settore giovanile bianconero, ovvero Hans Nicolussi Caviglia. Il 23enne valdostano ha giocato mezza stagione in Serie B al Sudtirol, l’anno scorso, facendo vedere ottime cose, e trasferendosi nella seconda parte della stagione alla Salernitana. Anche in Serie A ha messo in mostra ottimi numeri, e ora si sarebbe guadagnato la fiducia del suo tecnico, che potrebbe pensare di inserirlo nella rosa della prima squadra.