Una notizia importante che riguarda il mondo Juve: dopo un lungo percorso ripartirà dalla Lega Nazionale Dilettanti
La Juventus è la squadra più seguita d’Italia, perciò è inevitabile che ogni notizia che in qualche modo riguarda il club bianconero alla fine abbia una risonanza maggiore, specialmente se si tratta della storia di un club così importante e titolato.
Il richiamo dei campi da calcio, per chi nella vita ha fatto solo quello, non termina dopo aver deciso di smettere con la carriera agonistica. Stavolta è accaduto con un calciatore nato a Recife ma che ha deciso di stabilizzarsi in Val Padana. Considerato il suo soprannome, il Profeta, datogli dai tifosi della sua prima squadra italiana, difficile che il protagonista della nostra storia abbia sbagliato scelta.
A discapito della differenza climatica quindi, nessuna saudade per San Paolo, club che lo ha lanciato e con la cui maglia, oltre a vincere due scudetti nel 2007 e 2008, in quest’ultimo anno venne nominato miglior calciatore del suo paese. Il giocatore in questione ha messo radici ben salde in Italia, dove vive con la sua famiglia, mettendo su un attività di ristorazione e di gastronomia di altissimo livello.
Anderson Hernanes de Carvalho, per tutti Hernanes, è sbarcato in Italia nel 2010. A scoprirlo l’allora ds della Lazio, Igli Tare che per avere il cartellino del brasiliano versò al San Paolo circa 13,5 milioni. Nel gennaio 2014 il passaggio all’Inter per 18 milioni, ad agosto 2015 la Juventus lo acquistò per 13 milioni.
Hernanes rimette gli scarpini: ha firmato con il Sale
Faceva girare il pallone con grande velocità, tirava indifferentemente di destro e di sinistro, grande tecnica e una lacuna: la velocità. Nei suoi 8 anni in serie A, la mezz’ala ha vinto una Coppa Italia indimenticabile per i tifosi della Lazio, alzata il 26 maggio 2013 contro la Roma. Nelle stagioni 2015-2016 e 2016-2017 sono arrivati due scudetti e due Coppa Italia con la Juventus. Nonostante i trofei prestigiosi ottenuti con la Vecchia Signora, il Profeta ha dato il meglio negli anni capitolini.
Nei tre campionati vissuti interamente col biancoceleste addosso (a metà della quarta venne ceduto all’Inter, ndr), il nostro ha segnato rispettivamente 11, 8 e ancora 11 gol, numeri importanti per un centrocampista.
Ora, l’ex San Paolo, dopo essersi ritirato nel gennaio 2022 con la maglia dello Sport Recife, ha deciso di tornare sul campo. Come riferito da “Sportmediaset”, lo farà addirittura dalla Prima Categoria, con i colori del Sale, provincia di Alessandria. La scelta di una compagine piemontese non è casuale, vi spieghiamo il perché.
Il calciatore, nel periodo bianconero, si innamora della zona tra Montegrosso e Montaldo Scarampi, a una quindicina di chilometri da Asti. Decide di comprare un terreno e una casa, da dove ripartirà la sua terza vita. Hernanes fonda Ca’ del Profeta, ristorante e wine resort che decolla definitivamente dopo la pandemia. Come si legge su gamberorosso.it, articolo datato 8 febbraio 2022, il rilancio dell’azienda è stato affidato a Christian Milone, già noto chef del ristorante Trattoria Zappatori di Pinerolo e Madama Piola a Torino.
L’incontro tra i due è stato favorito da Diego Dequigiovanni, gestore di Luogo Divino a Torino, luogo cult sabaudo per gli amenti del nettare di Bacco. “Dall’idea di avere una casa con un bel giardino per riposarmi a Ca’ del Profeta, tutto è esploso. E poi Montaldo Scarampi è al centro del mondo: in un’ora e mezza raggiungo Malpensa. Ma è anche vicino a Torino, dove ho ancora amici e il locale”, ha dichiarato il giocatore a Repubblica.
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