Cassano, gaffe incredibile: deriso da tutti dopo la Bobo TV

Clamorosa gaffe dell’ex talento di Bari Vecchia, Antonio Cassano, in diretta alla ‘Bobo Tv’: preso in giro da tutti

Quando era un calciatore in attività, classico esempio di genio e sregolatezza, Antonio Cassano era famoso anche per le sue ‘cassanate’ (copyright di Fabio Capello ai tempi in cui entrambi erano alla Roma). Da quando ha appeso le scarpette al chiodo commenta senza avere peli sulla lingua i fatti più salienti dell’attualità calcistica.

Ed esattamente come quando calcava il manto erboso degli stadi, ospite fisso della ‘Bobo Tv’, podcast a tema calcistico in streaming sul canale Twitch dell’ex attaccante dell’Inter e che vede la partecipazione anche di Daniele Adani e Nicola Ventola, l’ex talento di Bari Vecchia spesso prende delle ‘scivolate’.

Insomma, se in campo prendeva a calci la bandierina del calcio per protestare contro una decisione avversa del direttore di gara e non riusciva a tenere a freno la lingua, oltre a irridere gli avversari facendo loro il gesto delle corna, nelle vesti di commentatore ‘prende a schiaffi’ quei suoi ex colleghi che proprio non gli stanno a genio. Solo che talvolta la foga e il pregiudizio nel difendere le sue posizioni gli giocano un brutto scherzo.

Cassano, gaffe incredibile: vede in campo Barella che, però, era ancora in panchina

L’Inter di Simone Inzaghi viaggia come un treno anche in Champions League: con un 2-1, firmato da un redivivo Alexis Sanchez e da Hakan Calhanoglu dagli undici metri, i nerazzurri hanno superato anche l’esame Salisburgo mettendo una serie ipoteca sul passaggio del turno: se gli uomini di Simone Inzaghi faranno il bis del successo a ‘San Siro’ in casa degli austriaci, il prossimo 8 novembre, conquisteranno aritmeticamente la qualificazione agli ottavi di finale.

Tuttavia, come lascia intendere il punteggio, per i nerazzurri il match contro il Salisburgo non è stato una passeggiata tanto che gli austriaci erano riusciti a impattare il match con il gol del loro gioiellino Oscar Gloukh prima che Calhanoglu regalasse i tre punti dagli undici metri.

Difficoltà che non sono sfuggite all’ex ‘cattivo ragazzo’ del calcio italiano che, in particolare, nel suo commento del match dei nerazzurri alla ‘Bobo Tv’ ha preso di mira la prestazione anonima di Nicolò Barella, uno di quei calciatori che non sono nelle sue grazie (“Non mi dà niente, corre e fa legna, meglio Locatelli“, sentenziò due anni fa), un vero e proprio ‘ectoplasma in campo per l’ex giallorosso : “Barella ha sempre grandi difficoltà in questo momento, per via della grande concorrenza che si sta creando. Ieri all’intervallo è stato sostituito, Bobo“.

Per forza Barella era ‘invisibile’ agli occhi di Cassano nel primo tempo contro gli austriaci: è entrato nella seconda frazione di gioco al posto di Mkhitaryan. Dunque, l’ex talento di Bari Vecchia si conferma un vero ‘campione’, cioè quel calciatore che in campo, secondo una delle celebri massime del compianto Vujadin Boskov, “vede autostrade dove gli altri solo sentieri“: infatti ha ‘visto’ sul rettangolo verde Barella quando l’ex cagliaritano era in panchina. Una gaffe clamorosa, una ‘svista’ nel senso letterale del termine, per la quale è stato canzonato dai suoi compagni d’avventura alla ‘Bobo Tv’.