La questione infortuni continua a tenere banco nel calcio europeo. Leao ha deciso di passare al contrattacco e il post pubblicato sui social parla chiaro.
Il campionato è pronto ormai a ripartire, ma c’è questione che ormai tiene banco da tempo ed è quella dell’ormai noto virus Fifa, ovvero gli infortuni che ci sono in Nazionale.
In queste ultime ore Leao è passato al contrattacco andando a prendere una posizione molto chiara sui social. Il movimento si sta risvegliando e a questo punto la situazione per la FIFA inizia ad essere molto più complicata e non si escludono decisioni estreme in questo senso in futuro.
Record di infortuni: la posizione chiara di Leao
Di certo non è un periodo facile per quanto riguarda gli infortuni. I numeri sono in forte aumento ed ora i club iniziano a dover prendere delle decisioni molto importanti. Lo stesso si può dire anche dei calciatori, ma diciamo che da questo punto di vista c’è stato un cambio di strategia solamente negli ultimi tempi visto che, almeno fino a questo momento, mai nessuno aveva espresso una posizione chiara sulla vicenda. Ora il tutto è cambiato e quindi non possiamo escludere novità in futuro.
Stando alle ultime informazioni che arrivano dai social, la posizione di Leao sugli infortuni è molto chiara. Il portoghese ha postato su Twitter un pensiero di Koundé che non fa una piega. Il difensore ha confermato che ci sono molte partite e tutto questo porta a problemi fisici. Insomma un chiaro richiamo alla FIFA di abbassare il numero delle partite.
Diciamo che attualmente è in corso una riflessione per cercare di diminuire le partite. Ad oggi certezze non ne abbiamo e per questo motivo bisognerà aspettare ancora qualche settimana per capire se assisteremo a novità. Ma si tratta sicuramente di un qualcosa che porterà novità nel giro di davvero poco tempo.
Leao contro la FIFA sugli infortuni
Leao si schiera contro la FIFA sugli infortuni e la sua posizione potrebbe essere condivisa a breve anche da altri giocatori. Si tratta di una vicenda che tiene banco ormai da diverso tempo e, quindi, non ci resta che attendere le prossime settimane per capire se assisteremo a dei cambiamenti oppure si continuerà su una strada che non sembra convincere nessuno.
— Rafael Leão (@RafaeLeao7) November 24, 2023