Un nuovo caso sta rovinando l’immagine che si ha del calcio in Italia, con le notizie sul calcioscommesse che hanno fatto presto il giro del mondo.
L’indagine è aperta e, attraverso il lavoro che sta già portando avanti la Polizia dopo i casi su Tonali, Fagioli e Zaniolo, si cercherà di capire meglio quella che è la situazione legata al calcioscommesse che ha spezzato in due l’entusiasmo che si era creato con l’arrivo di Luciano Spalletti in Nazionale.
Qualcosa che presumibilmente sapevano già in Italia, con la notizia che però come un fulmine a ciel sereno ha colpito le squadre coinvolte, così come la stessa Federazione italiana che ha preferito mandare a casa i suoi ragazzi, dando spazio ai motivatissimi Matteo Politano e Stephan El Sharaawy, meritevoli di un posto in Nazionale agli ordini del tecnico che fu campione d’Italia nello scorso campionato col Napoli.
Calcioscommesse, il calcio italiano finisce sottosopra: rischiano i top club
I top club di Serie A rischiano la penalizzazione a causa di quanto accaduto con Tonali, Fagioli e Zaniolo secondo quelle che sono le notizie che filtrano in merito alla loro squalifica.
La Polizia starebbe indagando su quanto accaduto ai calciatori che, nella serata di ieri, sono stati prelevati da Coverciano per l’indagine che viene aperta in merito alla vicenda del calcioscommesse.
Al vaglio la posizione di Milan, Juventus e Roma sul calcioscommesse che riguarda Tonali, Fagioli e Zaniolo, calciatori che avrebbero scommesso secondo quella che è l’accusa, addirittura mentre erano in campo con i rispettivi club.
Penalizzazione a Juventus, Milan e Roma: cosa rischiano i club
Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, l’accusa di Fabrizio Corona è chiara e viene analizzata dalla Polizia che, aprendo l’indagine, vuole vederci chiaro sui club. L’interrogatorio ai calciatori farà emergere la posizione dei club in questione in Serie A, nelle intenzioni della stessa Giustizia Sportiva e penale ci sarà quella di capire se Milan, Juventus e Roma erano o meno consapevoli della situazione legata al calcioscommesse e della presunta ludopatia dei suoi calciatori. A destare sospetti della Polizia, adesso, è proprio l’intenzione di Milan e Roma di andare verso la cessione di due talenti importanti, oltre a quella della Juventus che non ha praticamente mai fatto entrare nel pieno giro dei titolari Nicolò Fagioli.
Ultime sulla squalifica: rischiano grosso i giocatori coinvolti
Tre anni di squalifica qualora non dovessero collaborare con la Polizia, proprio perché la Giustizia Sportiva vuole vederci chiaro e analizzerà anche le questioni che riguardano i club nei quali militavano i calciatori ai tempi delle scommesse. C’era chi, secondo l’accusa, scommetteva sul proprio club anche quando era in campo o in panchina.