Federico Chiesa resta sempre un potenziale crack di mercato. Ecco da dove arrivano le insidie maggiori per la Vecchia Signora
Federico Chiesa, dopo oltre 12 mesi vissuti in grande difficoltà, si sta riprendendo la Juventus. L’attaccante si era fatto male il 9 gennaio 2022, al 32′ del match all’Olimpico contro la Roma, Tegola pesantissima che aveva richiesto un intervento per la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Operazione effettuata il 23 gennaio presso la clinica Hochrum di Innsbruck dal professor Christian Fink. La diagnosi per il recupero parlava di sette mesi, in realtà l’ex Fiorentina solo all’inizio di questa stagione sembra aver trovato la condizione fisica migliore.
Per Chiesa, in 8 gare ben 4 reti e 1 assist, soprattutto la sensazione di aver ritrovato scatto e velocità, armi che ne facevano un giocatore a volte immarcabile. Con la Juventus gioca nel 3-5-2, gli piace partire largo da sinistra, anche se Allegri, spesso, gli chiede di avvicinarsi di più alla zona centrale del campo.
Il bomber nato a Genova, con 5 gol in 42 match, è un cardine della nazionale di Luciano Spalletti. Grazie ai suoi guizzi l’Italia ha vissuto gli ultimi momenti di gloria, vincendo gli Europei del 2020, disputatisi poi nel 2021 causa Covid.
Federico Chiesa, a 26 anni compiuti il 25 ottobre, resta un profilo con ancora tanti anni di carriera avanti. Osservando il suo storico, esclusi gli ultimi due anni passati quasi sempre in infermeria o in palestra, il meglio lo osserviamo con la Fiorentina. Nel 2019-2020, anno della pandemia, in 34 gare produce 10 gol e 9 assist. In precedenza, la miglior performance realizzativa risaliva al 2017-2018, con 6 gol e 7 assist in 36 match, sempre col giglio sul petto.
Provando ad ipotizzare il futuro, potremmo dire che il figlio d’arte, pur avendo ampi margini di miglioramento, non è mai stato un cannoniere alla Pippo Inzaghi o alla Ciro Immobile.
Il compagno di Vlahovic ha un contratto fino al 2025, che pesa 5 milioni netti l’anno. Lo staff del calciatore e la Juventus, giovedì 26 ottobre hanno avuto un primo approccio per prolungare il rapporto, portarlo fino al 2027. Cifre non pervenute, facile immaginare che per restare il calciatore chieda qualcosa in più di quanto percepito fino ad ora.
Secondo todofichajes.com, a dirsi disponibili a puntare forte sul giocatore sarebbero diverse squadre di Premier, ancora più convinte dopo l’ottimo inizio di stagione dell’attaccante. I nomi sono quelli di Liverpool, Manchester United, Newcastle e Tottenham, Le prime due già in estate si erano avvicinate, poi le richieste molto alte della Continassa avevano stoppato le trattative.
Al momento Chiesa non sta spingendo per andare via, tutto dipenderà da come la Juventus riuscirà a farlo sentire importante, leggi i milioni del nuovo contratto che non potranno essere meno di sei annui, considerati i sette guadagnati da Vlahovic. Prossimo step a giugno, quando i bianconeri sapranno anche quanti milioni ci saranno in cassa, determinando questo la necessità o meno di cedere un big come Chiesa.
Non perdere nemmeno un colpo, scarica l’app di Calciomercato: CLICCA QUI
Le ultime di calciomercato parlano di un'operazione clamorosa con protagonista l'olandese e uno dei migliori…
Zero minuti nel Napoli di Antonio Conte, il tecnico non lo vede ed è pronto…
La Juventus sta valutando un affare che potrebbe tornare molto utile per le strategia di…
Federico Chiesa può già dire addio al Liverpool dopo pochi mesi: lo rivogliono subito, scenario…
Giuntoli è pronto a mettere a segno il primo colpo Juve nel mercato di gennaio:…
Sorpresa incredibile per i tifosi della Ferrari, scelto il nuovo pilota: nessuno poteva immaginarlo, la…