I club non trovano l’accordo su cifre e contropartite: spunta una nuova idea, la Juventus riflette su un sacrificio pesante.
La strategia è cambiata e in casa Juve adesso è Allegri a dettare a Giuntoli le mosse per la stagione ormai alle porta. La necessità di arrivare ad un centrocampista sembra al momento in secondo piano, e le amichevoli sembrano aver fornito nuove garanzie al tecnico livornese.
Con Rabiot sempre più padrone della mediana, Fagioli e Locatelli in fiducia e in attesa di Pogba, la sensazione è che Miretti e Nicolussi Caviglia potrebbero completare il reparto, così come McKennie, per il quale lo status di cedibile è ormai cambiato. Ora, se Allegri decidesse di puntare su un altro colpo, toccherà agli attuali centrocampisti in rosa fare spazio, ma da quanto filtra, a Torino starebbero valutando pedine in altri ruoli.
Ad esempio Domenico Berardi, che è ormai il primo nella lista dei desideri di Allegri e Giuntoli, impegnati a capire quali siano i margini di trattativa con il Sassuolo. Serve inserire una contropartita per abbassare una richiesta alta, ma i due nomi proposti non scaldano Dionisi.
Berardi-Juve, sbuca una nuova contropartita
Sbuca quindi una nuova opportunità, e il Sassuolo rifletterebbe nel caso in cui da Torino siano decisi ad approfondire i discorsi con una proposta molto diversa da quella che ha aperto la trattativa. Calcoli e riflessioni sono in corso quindi in bianconero, ma l’affondo potrebbe essere imminente.
Il mercato è spesso questione di punti di vista, di valutazioni differenti fra chi acquista e chi vuole monetizzare da una cessione, soprattutto quando il sacrificio è importante. E il Sassuolo, cedendo Domenico Berardi a pochi giorni dall’inizio del campionato, di certo non manderebbe un segnale incoraggiante a Dionisi, alla squadra e ai tifosi.
La Juve, nonostante le difficoltà economiche e il tempi stretti, non sembra rassegnata ad un primo no. Giuntoli avrebbe proposto ai neroverdi Soulé, e la trattativa oltre a portare a Torino un calciatore affidabile e di qualità come Berardi, andrebbe a generare una enorme plusvalenza per i bianconeri. La proposta è stata però rispedita al mittente, sia per una questione tecnica che per le valutazioni che fanno a Torino quando si parla dell’argentino.
Soulé o Iling Junior: Juve-Sassuolo, si ragiona sulla contropartita
La Juve ritiene che Soulé sia da inserire nell’affare per almeno 10 milioni, ma da Sassuolo aprono ad un altro calciatore. Dionisi apprezza molto le qualità di Samuel Iling-Junior, ma anche in questo caso, i 20 milioni di valutazione non convincono Carnevali. Si cerca quindi una strada che possa mettere d’accordo i club.
Mentre Berardi spinge e sarebbe pronto a fare il salto, da Torino valutano la possibilità di inserire nell’affare Fabio Miretti. Il centrocampista darebbe qualità al Sassuolo e Dionisi sarebbe contento di accoglierlo.
Sarà il Sassuolo quindi a fare gran parte della trattativa. Berardi vorrebbe la Juve ma a Sassuolo sta bene, e i neroverdi lo valutano almeno 25 milioni più una serie di bonus. Scartata l’ipotesi Soulé, Carnevali dovrà lanciare segnali rispetto alla possibilità di inserire Iling-Junior.
Qualora l’inglese non dovesse convincere lui e Dionisi, la carta sarebbe Miretti. E a quel punto Allegri dovrà scegliere se sacrificare il giovane centrocampista per garantirsi l’uomo di qualità chiesto a Giuntoli.