Club venduto nelle ore scorse, ma adesso arriva il dietrofront che cambia in maniera del tutto inattesa le carte in tavola. Arriva, in tal senso, anche l’annuncio che spiazza tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori. Scoppia per questo motivo il caos e si è attesa di sviluppi da questo punto di vista.
In Italia il caos, dal punto di vista societario, è sempre dietro l’angolo. Ancor di più in quei crocevia importanti in cui si passa da una proprietà all’altra. Il caso più recente in ordine di tempo lascia molto pensare da questo punto di vista. Il club, infatti, appena venduto, a poche ore dal passaggio di consegne avvenuto in favore del nuovo patron. Adesso, però, come detto, rischia di esplodere il caso, dal momento che arriva l’annuncio che cambia tutto e che apre le porte a scenari che, a questo punto, si fanno imprevedibili. Andiamo a vedere ed a ricostruire nel dettaglio quanto accaduto.
Altro club venduto, ma c’è il dietrofront
Le scorse ore sono state movimentate nel mondo del calcio ed in federazione dal momento che ci sono stravolgimenti importanti. La Reggina, infatti, come è noto è stata venduta al gruppo “La Fenice Amaranto“. Da quel momento si sono sollevate le polemiche, dal momento che non è stata presa dai tifosi di buon occhio la decisione presa dal sindaco f.f. Adesso arriva un annuncio che spiazza tutti.
Il gruppo in questione, attraverso una nota ufficiale ha aperto ad una soluzione che ha dell’inverosimile. A quanto pare, infatti, ha invitato bene a fare delle più attente valutazioni sulla scelta fatta. Hanno ribadito, infatti, che il sindaco può sentirsi libero di tornare sui suoi passi e di affidare il calcio di Reggio Calabria nelle mani di una persona in grado di mettere tutti d’accordo. Viste le tante polemiche, infatti, qualche riflessione è doverosa.
Reggina venduta, ma c’è l’annuncio sul dietrofront
Subito, infatti, dal momento dell’annuncio fatto dalla dirigenza, è scoppiato il caos, dal momento che i tifosi preferivano la soluzione rappresentata da Bandecchi. Adesso c’è da vedere che cosa accadrà, dal momento che la scadenza dell’iscrizione al campionato di Serie D è alle porte e non si può certamente arrivare in ritardo. Si attendono sviluppi.