Allegri lascia la Juve. Anche nel periodo più caldo del calciomercato l’argomento allenatore rimane sempre il più seguito e il più discusso.
Il 28 novembre 2022 è la data. Con le dimissioni dell’intero CDA della Juventus si chiude definitivamente, dopo 12 anni, l’era di Andrea Agnelli. In otto mesi John Elkann ha passato il bianchetto sull’intera presidenza di suo cugino, sulle sue scelte tecniche e politiche.
Della Juventus dei nove scudetti consecutivi, dell’altrettante coppe nazionali, delle due finali di Champions League, della follia Cristiano Ronaldo e dei conti saltati, non è rimasto più nulla. Anzi si. L’unico elemento che tiene ancora unite la Juventus di Andrea Agnelli a quella di John Elkann è Massimiliano Allegri. Forse l’unica scelta dell’ex presidente condivisa dall’amministratore delegato di EXOR.
Una Juventus che in questi otto mesi ha completamente cancellato i quadri dirigenziali sostituendoli con nomi e volti vicini alla proprietà, ed al proprietario. L’arrivo di Cristiano Giuntoli è stato il passaggio ultimo e più importante, con l’insediamento di una figura che mancava dalla sciagurata decisione di mandare via l’amministratore delegato Beppe Marotta.
In una Juventus che ha cambiato repentinamente pelle Massimiliano Allegri è il denominatore comune tra vecchio e nuovo. Eppure anche il destino del tecnico livornese sembra già deciso.
Allegri lascia la Juve: ma quando?
I due anni che hanno segnato il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus dopo il quinquennio d’oro, hanno regalato soltanto profonde delusioni. Molti tifosi della Juventus hanno sperato che la rivoluzione in atto all’interno della società bianconera potesse portare anche ad un cambio di guida tecnica. Ma così non è stato.
Il giornalista Massimo Zampini ha parlato a Juventibus della situazione del tecnico livornese. “Ho praticamente la certezza che Allegri resterà solo un altro anno sulla panchina della Juventus, nonostante un contratto valido fino al 2025“. Il tecnico toscano avrà pertanto un’ulteriore possibilità, l’ultima, per riportare alla vittoria la Juventus.
Nell’attuale situazione economico-finanziaria della società bianconera non sarebbe stato sostenibile un licenziamento del tecnico e del suo staff, con conseguente, ed immediato, saldo dei restanti due anni di contratto. Le parole di Massimo Zampini inducono a pensare ad una sorta di accordo tra la dirigenza bianconera e l’allenatore. Un altro anno insieme e dopo la separazione consensuale con un anno di anticipo.
I tifosi della Juventus, che in questi mesi hanno attaccato continuamente, anche fin troppo pesantemente, il tecnico livornese, dovranno attendere ancora un anno per vedere un nuovo tecnico sulla panchina bianconera. Occorrerà pertanto attendere giugno 2024 per vedere completamente cancellata la Juventus di Andrea Agnelli. Il giugno 2024 John Elkann passerà il suo bianchetto anche sul nome del tecnico Massimiliano Allegri.