Addio Roma: Mourinho in Nazionale

A fine stagione, alla scadenza naturale del contratto che lo lega alla Roma, sarà addio: José Mourinho in Nazionale

Negli ultimi tempi José Mourinho ha perso il tocco magico, pardon, ‘special’. La sua Roma dopo una partenza ad handicap langue a metà classifica, lontana dall’obiettivo stagionale dei giallorossi, la qualificazione alla prossima edizione, in formato extra-large, della Champions League.

José Mourinho addio
Addio alla Roma: Mourinho in Nazionale (LaPresse)-stopandgoal.net

Anche le sue intemperanze verbali e gli atteggiamenti sopra le righe non gli vengono più perdonati come un tempo. La stessa società capitolina non lo difende più a spada tratta così come il popolo giallorosso non è più compatto dietro al suo condottiero lusitano.

Insomma, la sensazione è che l’avventura dell’ex tecnico, tra le altre, di Chelsea e dell’Inter all’ombra del Cupolone sia giunta ai titoli di coda. Nulla di nuovo sotto il sole del tecnico portoghese. Memore dell’ammonimento (“il terzo anno è fatale“) del suo mentore calcistico, quel Bela Guttmann passato alla storia anche per la maledizione che ancora incombe sul Benfica (“Senza di me non vincerete mai più la Coppa dei Campioni“), scagliata in quanto il Presidente dell’epoca delle Aquile lusitane si rimangiò la promessa di corrispondergli un premio per la conquista della seconda “Coppa dalle grandi orecchie” consecutiva, Mourinho al terzo anno sente la terra bruciare sotto i piedi e quindi puntualmente fa le valigie.

Addio Roma: Mourinho alla guida della Nazionale dei Tre Leoni?

Se davvero si consumerà il divorzio dalla Roma, Mourinho non rimarrà disoccupato a lungo. Nonostante la sua stella si sia appannata negli ultimi anni, il tecnico giallorosso gode ancora di grande stima tanto che le offerte non gli mancano.

In estate gli è pervenuta quella, faraonica, dall’Arabia Saudita che, però, ha declinato dal momento che non ritiene che sia ancora arrivato il momento per esiliarsi, seppure ricoperto d’oro, nel nuovo Eden calcistico. Scenario ben diverso quello che potrebbe delinearsi la prossima estate quando lo ‘Special One’ si libererà dalla Roma. Eh sì, perché a bussare alla sua porta potrebbe essere nientemeno che la Nazionale inglese.

Mourinho successore Southgate
Mourinho erede di Southgate sulla panchina della Nazionale inglese? (LaPresse)-stopandgoal.net

La Federazione inglese, infatti, è alla ricerca di un erede di Gareth Southgate che, pur avendo brillantemente conquistato la qualificazione a Euro 2024, potrebbe ricevere il benservito indipendentemente dal risultato della Nazionale dei Tre Leoni agli Europei.

D’altronde, il Commissario tecnico inglese ha sempre fallito gli appuntamenti importanti (ultimo in ordine di tempo la finale di Euro 2020, a Wembley, contro gli Azzurri di Roberto Mancini), motivo per il quale la Football Association vorrebbe che a guidare la Nazionale dei Tre Leoni ai Mondiali del 2026 fosse un vincente come Mourinho che nel curriculum vanta 26 titoli tra cui due Champions League e Premier League.

Insomma, la caccia al successore di Southgate è già aperta, con Mourinho che è stuzzicato dall’idea di ritornare nella ‘Perfida Albione’ per sedersi sulla prestigiosa panchina della Nazionale inglese con la mission più ambiziosa della sua carriera: riportare, a 60 anni esatti dall’unico alloro iridato, la Coppa del Mondo laddove tutto è cominciato. It’s coming home…

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