La Roma ha preso una decisione importante sul proprio calciatore. Anche Mourinho si è convinto, sembra ormai tutto scritto
Una delle squadre più altalenanti di questo inizio di stagione in Serie A è sicuramente la Roma. Una creatura ancora troppo ibrida, capace di sotterrare le resistenze delle rivali, come nel 7-0 inflitto all’Empoli o il poker sul campo del Cagliari, per poi soccombere senza tanto colpo ferire negli scontri diretti con Milan e Inter.
I tifosi giallorossi sono preoccupati, il rischio è quello di non raggiungere neanche quest’anno la qualificazione in Champions League. La squadra di Mourinho non partecipa alla competizione dalle grandi orecchie dal 2018, davvero troppo per un club che al momento è nella top 10 del ranking UEFA.
Sotto accusa ci sono anche le scelte di mercato estive effettuate dal general manager Tiago Pinto, abile si a portare Romelu Lukaku in giallorosso con un colpo di coda impressionante. Ma allo stesso tempo ha effettuato diversi innesti e rinnovi contrattuali che non stanno agevolando la Roma, né a livello tecnico né per quanto riguarda i conti.
Renato Sanches è un fantasma: possibile addio già a gennaio
La scelta che più di tutte è contestata a Pinto riguarda il centrocampo, un reparto dove la Roma ha sofferto negli ultimi anni per diversi motivi, soprattutto per la mancanza di un elemento di dinamismo e qualità che potesse renderlo più imprevedibile.
Il manager portoghese ha provato a colmare questa mancanza prendendo Renato Sanches in prestito dal Paris St. Germain. Un colpo sulla carta importante, ma che nella realtà dei fatti sta deludendo non poco. Sanches infatti è un infortunato cronico, visto che da quando è a Roma si è già dovuto fermare due volte perdendosi ben 11 gare ufficiali.
Stop muscolari a ripetizione che rendono l’ex PSG un elemento inutile alla causa di Mourinho, il quale ha espresso perplessità sul suo arrivo considerandolo un caso ‘particolare’, da valutare giorno dopo giorno con lo staff. Sanches non è l’unico della rosa romanista a soffrire di ripetuti infortuni muscolari, visto che anche i vari Dybala, Spinazzola, Smalling e Pellegrini sono spesso ai box. Ma il caso del classe ’97 è davvero incredibile.
La sua conferma futura in giallorosso appare impossibile, anche perché Pinto ha formalizzato un obbligo di riscatto per Renato Sanches esercitabile solo se giocherà il 55% delle partite ufficiali in stagione. Cosa molto lontana dal realizzarsi, numeri alla mano. Ma l’idea della Roma è anche quella di provare a rispedirlo al mittente anzitempo, chiudendo il prestito dal PSG con sei mesi di anticipo.
A gennaio l’avventura di Sanches potrebbe concludersi amaramente e senza squilli. Una mossa che permetterebbe a Mourinho di liberare spazio e chiedere un innesto ‘sano’ in mezzo al campo.