Simone Inzaghi avrebbe comunicato la scelta al suo club. Il giocatore lascerà Milano. La futura destinazione.
In casa Inter i sorrisi non mancano. La netta vittoria per 3-0 nella Torino granata ha riportato la squadra di Simone Inzaghi in testa alla classifica, 22 punti, più 1 sul Milan, più 2 sulla Juve, con Napoli e Fiorentina quarte a quota 17.
Dopo i passi falsi interni con Sassuolo (1-2) e Bologna (2-2), i nerazzurri per mantenere il primato, domenica sono attesi da un’altra sfida importate. Alle ore 18 sul prato del Meazza arriverà la Roma dell’ex Jose Mourinho.
Per il secondo anno di seguito, il tecnico ospite mancherà per squalifica. Il percorso di Lautaro Martinez e compagni è quasi netto anche in Champions League. Martedì 24 ottobre a Milano il Salisburgo è stato regolato di misura, un 2-1 che porta i meneghini in testa al Gruppo D con la Real Sociedad. Vincendo il prossimo 8 novembre in Austria, Inzaghi sarebbe agli ottavi di finale. Sembrerebbe una favola, ma c’è un calciatore che appare destinato a lasciare presto la compagnia.
Per il calciatore in questione infatti, in stagione solo 8′ alla seconda giornata con il Cagliari. Poi gli atavici problemi muscolari l’hanno relegato in panchina o ancora peggio, in tribuna.
L’anno passato in prestito al Monza in qualche modo sembrava averlo rilanciato. In Brianza, nello scorso campionato, per Stefano Sensi 3 gol e 2 assist in 28 recite, 1627′, 58,1 di media per match. Per il trottolino di Urbino il ritorno all’Inter rappresentava un attestato di fiducia.
“È abituato a farci vedere dei bei precampionati, è importante gestirlo dal punto di vista fisico. Se si allena con continuità, può darci un valido apporto”, aveva dichiarato lo scorso 21 agosto Beppe Marotta, intervenuto ai microfoni di Radio Serie A su RDS. Auspici che purtroppo non hanno trovato conferma. Il centrocampista, stipendio da 2 milioni netti l’anno, 3,7 lordi a bilancio, ha il contratto in scadenza a giugno 2024.
Sensi, addirittura tre gol nei 9 gettoni con l’Italia – ultima apparizione da 12′ il 29 marzo 2022 nel 3-2 alla Turchia – in carriera ha sempre sofferto a livello fisico. Nel 2021-2022 in nerazzurro, gli stop sono stati addirittura sei, una sorta di tassa involontaria per il ragazzo. Cresciuto a Cesena, l’anno migliore per lui risale al campionato 2018-2019. Col Sassuolo giocò 28 gare, mettendo a referto 2 gol e 4 assist.
Proprio a Reggio Emilia potrebbe ricominciare la vita calcistica del regista, 28 anni compiuti il 5 agosto. Alessio Dionisi in estate ha perso Frattesi (Inter) e Lopez (Fiorentina), al loro posto sono arrivati Boloca dal Frosinone e Racic dal Valencia. Sulla carta organico indebolito, con profili non abituati alla massima serie.
Sensi in neroverde avrebbe certamente più minutaggio, giocherebbe con minori pressioni, considerata la tranquillità che offre la piazza emiliana. La storia con l’Inter per lui appare finita, per Sensi il Sassuolo rappresenterebbe un ottimo punto di ripartenza, a patto che il corpo gli consenta di allenarsi e giocare con maggiore continuità.
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