A zero alla Juve. Il mercato offre, quotidianamente, infiniti spunti interessanti. E il mercato si gioca, quasi completamente, sulle amicizie, sulle simpatie e sulle… spietate vendette.
La Fiera dei Sogni non è ancora ufficialmente partita, ma è già in atto da qualche settimana. Telefonini bollenti tra procuratori e presidenti, tra presidenti e presidenti e tra presidenti e direttori sportivi, magari anche della stessa società.
E non c’è calciomercato che si rispetti che non abbia il suo buon tormentone. Arriva o non arriva, firma o non firma, vorrebbe firmare ma…, all’ultimo momento si è è inserito un altro club e via discorrendo. E quando le temperature inizieranno a salire vorticosamente, ecco che anche il mercato 2023 presenterà il suo, o i suoi, tormentone/i. Analizzando questo primo periodo del mercato estivo, però, non si può negare come vi sia un tormentone in atto già da diverse settimane.
Riguarda la società Campione d’Italia, il Napoli, il suo presidente, Aurelio De Laurentiis, il suo direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, e la Juventus. La società bianconera ha individuato da tempo nel direttore sportivo partenopeo la figura più idonea per la ricostruzione e il rilancio della squadra dopo due stagioni decisamente deludenti. Cristiano Giuntoli, però, ha un contratto in essere con il Napoli con scadenza a giugno 2024.
A zero alla Juve, la vendetta è servita! Ma…
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis probabilmente, in altre circostanze, lo avrebbe lasciato libero di andare, soprattutto all’indomani del trionfo tricolore. Ma dal momento che il nuovo approdo del dirigente fiorentino sarebbe la Juventus, ecco alzarsi un muro invalicabile da parte del presidente azzurro.
Incontri, chiacchierate, scontri, voci che si alzano. Chissà cosa è accaduto realmente tra Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli in queste settimane. L’unica certezza è che il direttore sportivo non si è ancora svincolato dal Napoli e che la Juventus ancora non ha il responsabile dell’Area tecnica prescelto. Da tempo si legge, e si ascolta, come ogni giorno potrebbe essere quello buono per una stretta di mano e un cordiale saluto ma, al momento, tutto tace.
Il mercato poi è sempre lì a proporre affari, ma anche a “tentare” con qualche operazione che potrebbe rappresentare una piccola-grande vendetta da servire fredda, come da migliore tradizione. Piotr Zielinski, centrocampista del Napoli e della nazionale polacca, classe 1994, ha un contratto con la società partenopea con scadenza 30 giugno 2024. Il giocatore sembrerebbe orientato a non rinnovare con il Napoli e nel caso Cristiano Giuntoli potrebbe iniziare a lavorare ad un piccolo – ma difficilissimo – capolavoro.
Il piano B: affare ad un anno dalla scadenza
Un’operazione molto delicata, anche considerando il legame strettissimo fra i calciatore e la piazza azzurra. Ma che, se andasse in porto, permetterebbe al calciatore polacco di approdare alla Juventus, il prossimo anno, a parametro zero. Affare, come abbiamo detto, davvero difficilissimo a certe condizioni: Napoli percepirebbe quello di Zielinski come un vero e proprio tradimento, in stile Higuain, e conoscendo bene la personalità del calciatore è davvero difficile che possa fare un passo del genere “gratuitamente”, e non solo dal punto di vista economico.
Più plausibile invece che possa nascere una trattativa per portare Zielinski subito a Torino, dietro pagamento di una contropartita economica non insormontabile, anche in virtù della prossima scadenza del contratto del centrocampista polacco.